Le fiabe sono sempre state una componente della mia vita, ho avuto la fortuna di sentir raccontare le fiabe della buona notte dai miei genitori e ho avuto un nonno che allestiva rappresentazioni teatrali con i burattini.
Circa otto anni fa, ripensando alla mia infanzia, mi sono trovata a scrivere fiabe, filastrocche e canzoni per ricordare quelle le esperienze vissute e portarvi un mio contributo.Un giorno un nostro allievo, insegnante di musica, ci ha chiesto un progetto per proporre delle lezioni che non fossero solo legate alla didattica musicale, ma che potessero essere un vero e proprio laboratorio dove la musica servisse per poter utilizzare voce, parola, gestualità, scoperta delle emozioni e della capacità di lavorare insieme da parte dei bambini.
“Le Note dell’Arcobaleno”, dopo aver fatto imparare a giocare con la musica e a cantare i figli degli amici, sono entrate nel mondo della scuola materna ed elementare.
Questo progetto è stato portato nelle scuole per tre anni consecutivi, trovando quella veste definitiva che lo ha portato a diventare concretamente il libro con allegato CD “Le Note dell’Arcobaleno”.
Fiabe, canzoni e filastrocche diventano vive attraverso la voce, questo è uno dei motivi del CD che accompagna il libro.
Se la memoria uditiva ritorna protagonista attraverso l’ascolto, i disegni da guardare e da colorare aiutano gli occhi a ricordare i protagonisti delle fiabe e delle canzoni.
La gestualità che accompagna il canto di canzoni e filastrocche aiuta a scrivere nella memoria del corpo l’altezza dei suoni.
Le fiabe, come i loro destinatari, non hanno età e ci raccontano, attraverso il mondo della fantasia, il mondo reale.
“Le Note dell’Arcobaleno” sono come un piccolo seme fatto di fantasia e musica, dove le emozioni della vita non fanno paura o sconvolgono, ma portano solo nuovi suoni e nuovi colori nella nostra vita.
Isabella Borghetti
Le fotografie sono tratte dalla presentazione del libro al pubblico